Salvarenza e La Froscà su The World of Fine Wine

Salvarenza e La Froscà su The World of Fine Wine

Il nostro Contrada Salvarenza Soave Classico 2016 e La Froscà Soave Classico 2016 sono stati recensiti molto positivamente nel prestigioso magazine "The World of Fine Wine", apparendo nella Top 10 del blind tasting condotto da Bruno Besa, Andrew Jefford e Michael Palij MW. 

Condividiamo qui le loro note: 

 

Gini Contrada Salvarenza Soave Classico Soave 2016

 

Punteggio medio: 92

Primo sommelier: Bruno Besa

Nota: Paglierino dorato brillante. Naso pulito, elegante, limone e mela cotogna, con un intenso carattere erbaceo e minerale. Aroma stratificato, frutta matura, acidità equilibrata, con un deciso carattere agrumato e un finale lungo e pulito. Punteggio: 93

Secondo sommelier: Andrew Jefford

Nota: oro brillante; pulito e fresco. Frutta morbida e dolce. Classico e attraente, resiste efficacemente al passare degli anni. Al palato, un eccellente Soave: tutto ciò che si cerca in termini di delicatezza e tenerezza, ma è anche fresco e sfumato, vivido e lungo. Questo non è un vino che potrebbe mettere in ombra il Montrachet o l'Hermitage, ma un bicchiere di vino bianco estremamente gradevole per un'ampia varietà di cibi. Punteggio: 91

Terzo sommelier: Michael Palij MW

Nota: Un bianco elegante dall'annata piuttosto speciale del 2016, che mostra note floreali, di drupa, delicatezza e il primo accenno di un carattere terziario. Il vino ha una lunghezza eccellente e un'acidità naturale decisa per mantenere il tutto allineato. L'equilibrio è tutto, e qui il frutto, l'acidità e il contatto con i lieviti lavorano in armonia. Punteggio: 91
 
Gini La Frosca Soave Classico 2016
 
Punteggio medio: 91

Primo sommelier: Bruno Besa

Nota: Dorato e paglierino. Elegante, complesso e con sentore di agrumi, mela cotogna e naso di frutti di bosco gialli, con carattere di fiori gialli intensi e sentori di erbe fresche. Palato equilibrato, con acidità vivace, frutta gialla fresca e un finale lungo e aromatico. Punteggio: 93

Secondo sommelier: Andrew Jefford

Nota: Oro brillante. Granuloso e morbido; inarticolato, ma piacevolmente placido. Profondità di frutta migliore di molte altre, e una tenera delicatezza che è stata ben conservata, anche se ormai sono passati quasi quattro anni. Più fruttato rispetto agli altri 2016. Punteggio: 89

Terzo sommelier: Michael Palij MW

Nota: Naso stretto, con un po' di pesca, albicocca, mela di Cox, minerale, erbe secche, biancospino e pepe bianco. Al palato si apre davvero per mostrare masse di frutta, anche se il frutto è straordinariamente contenuto per un Soave. Tutto questo è presente qui, accanto ad un'eleganza che raramente si vede in un Soave. Punteggio: 91